Roberto Balleri nasce, vive e lavora a Ferrara. All’età di 18 anni (1971) mentre frequenta ancora la scuola superiore si appassiona alla lavorazione della pelle (cinture e borse).
Questa passione gli è stata tramandata dalla madre che nel primo dopoguerra ha sempre lavorato in uno dei più importanti calzaturifici italiani dell’epoca, leader nel mocassino cucito a mano, il famoso Calzaturificio Zenith.
Insieme ad un suo compagno di scuola, Daniel, il giovane Roberto Balleri (allora chiamato Bob) decide di iniziare in una piccola stanza a costruire cinture e borse colorate. Tutti prodotti cuciti a mano per amici e alcuni negozi del centro storico di Ferrara.
Dopo una pausa di qualche anno, la vecchia passione della pelle si fa risentire e Roberto decide di aprire, questa volta da solo, un piccolo laboratorio artigianale e ricomincia a toccare la pelle e trasformarla in oggetti realizzati a mano.
Oggi il suo laboratorio è leggermente più grande ma non troppo perché dice che vuole conservare il sapore del vero artigiano e il rapporto con le persone che lavorano con lui.